San Antonio, 38 migranti in un camion: morti in 8, gravissimi altri 20

Otto cadaveri rinvenuti all’interno del rimorchio di un camion, assieme ad altre 30 persone vive ma in pessimo stato: tra queste, infatti, almeno 20 sarebbero in gravissime condizioni a causa della fortissima disidratazione. Questo il drammatico scenario che, attorno alle 2.30 del mattino, si è palesato davanti agli occhi delle Forze dell’ordine della città di San Antonio, in Texas, dopo aver aperto il vano posteriore di un camion parcheggiato nell’area di sosta di un Grande magazzino. All’interno, si stava consumando (e in parte si era già consumata) l’ennesima tragedia legata all’immigrazione clandestina: le quasi 40 persone stipate all’interno del mezzo, infatti, erano di nazionalità straniera, intente a oltrepassare nascostamente il confine meridionale degli Usa anche se, al momento, non si conoscono ulteriori dettagli sulla loro nazionalità.

La scoperta

A riportare la notizia è stata la rete “FoxNews” che, per ora, ha specificato che non vi sono altri elementi per capire la provenienza dei 38 clandestini. Secondo quanto riportato, sono stati attivati gli investigatori dell’U.S. Department of Homeland security (il Dipartimento per la sicurezza interna) per svolgere tutte le indagini del caso. A quanto pare, ad allertare le Forze dell’ordine sarebbero stati alcuni addetti del Grande magazzino, in particolare il gestore del negozio Walmart, avvisato da alcuni passanti della possibile presenza di migranti all’interno del rimorchio. Stando a quanto riportato finora, fra le persone decedute ci sarebbero anche due bambini.

Autista arrestato

Il canale televisivo statunitense ha fatto sapere che l’autista del camion, del quale non si conoscono per ora le generalità, è stato sottoposto alla misura della custodia cautelare, in attesa di essere interrogato in merito al suo “carico” umano. Le persone salvate dal rimorchio sono state immediatamente soccorse e trasferite nei più vicini presidi sanitarie. Venti di loro, come spiegato dalle unità mediche, apparivano in “gravissime condizioni sanitarie”, dovute principalmente all’avanzato stato di disidratazione, causato dal prolungato stazionamento all’interno dell’angusto mezzo di trasporto del quale si cercherà ora di capire la provenienza e il percorso fatto fino a San Antonio.