Romania, incendio nella terapia intensiva di un ospedale Covid

Ferito gravemente anche il medico di turno: cercando di salvare i pazienti, ha riportato ustioni di secondo grado sull'80% del corpo

L'ospedale rumeno interessato dall'incendio

In Romania diverse persone sono morte in un incendio scoppiato in un ospedale dove sono ricoverati anche malati di Covid-19. Come riferiscono i media serbi, le fiamme hanno avvolto due reparti di un ospedale nella regione di Neamt, nel nord del Paese balcanico.

Reparto covid

Secondo fonti locali, sarebbero almeno dieci i morti e sette i feriti in condizioni gravi dell’incendio divampato nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale di Piatra Neamt, nel nord est della Romania. Il bilancio non è definitivo.

Le fiamme si sono sviluppate verso le 18.30 ora locale, nell’ala dove erano ricoverati 16 pazienti affetti da Covid-19, e tutte le vittime erano contagiate dal coronavirus.

Medico di turno eroe

Tra i feriti anche il medico di turno, che è in condizioni gravissime: cercando di salvare i pazienti, ha riportato ustioni di secondo grado sull’80% del corpo.

Ancora sconosciute le cause dell’incendio, domato in un’ora dai vigili del fuoco, anche se il ministro della Salute Nelu Tataru ha avanzato l’ipotesi di un corto circuito. Il prefetto locale ha avviato un’unità di crisi.