PAKISTAN SCONVOLTO DA UNO SCANDALO DI PEDOFILIA: 280 BAMBINI STUPRATI DA 25 UOMINI

Un enorme scandalo di pedofilia ha sconvolto il Pakistan, dove nella giornata di ieri altre cinque persone sono state arrestate. Oltre 280 bambini sono stati filmati mentre venivano stuprati, e le loro famiglie sono state ricattate per non divulgare le immagini. Finora gli arrestati, avvisa la polizia, sono 12 ma in molti protestano contro le forze dell’ordine perché sospettate di proteggere i colpevoli. Alcuni abusi sessuali – che hanno avuto luogo nel villaggio di Hussain Khanwala, nel Punjab  infatti risalirebbero al 2007 e la scorsa settimana le autorità locali avevano respinto le accuse di abusi descrivendo gli avvenimenti come “infondati”.

In particolare, il capo della polizia, Shahzad Sultano aveva usato affermazioni choc come: definire la vicenda “molto vecchia”, dire che molti che “pretendono di essere delle vittime” lo fanno solo per risolvere alcune “controversie”, e precisare che non si tratterebbe di abusi ma di “rapporti consenzienti tra giovani”.

La maggior parte dei piccoli abusati, all’epoca dei fatti aveva un’età inferiore ai 14 anni e sono stati filmati mentre venivano stuprati da 25 uomini, i quali poi minacciavano i genitori dei piccoli di diffondere i video se non pagavano. Il prezzo era di 40 rupie (circa 30 centesimi di euro).  Un orrore che sembra non avere fine, in quanto sono oltre 400 i filmati realizzati dal 2007 nel villaggio di Hussain Khanwala, a sud ovest di Lahore. Una mamma racconta di aver visto nel 2011 su un telefonino il video degli abusi che riguardava suo figlio e da allora paga i ricattatori. Il caso ha suscitato indignazione in tutto il Paese e i giornali hanno definito il caso come “la punta di un iceberg”.

A rappresentare le famiglie delle vittime, l’avvocato e attivista Ahmed Latif Sara che ha affermato che 300 video sono stati diffusi. “Un bambino su due di questo villaggio è una vittima”, ha dichiarato il legale. Inoltre per Sara “la polizia sta proteggendo i criminali, offrendo loro l’opportunità di scappare”. Il capo del governo provinciale del Punjab, Shahbaz Sharif ha chiesto una inchiesta giudiziaria indipendente e suo fratello, il primo ministro Nawaz Sharif ha promesso che sarà fatta giustizia.

Mumtaz Hussain, leader di un gruppo che combatte gli abusi sessuali, ha sottolineato che solo l’anno scorso si sono registrati oltre 3.500 casi, che riguardano in pratica 10 bambini al giorno. Ma la cifra reale è di gran lunga superiore – si teme possa raggiungere 10 mila – perché in Pakistan, il sesso è un argomento tabù e le famiglie, pur di non essere disonorate e di non essere “travolte dalla vergogna”, restano in silenzio.