Omicido Musy: Francesco Furchì condannato all’ergastolo

Francesco Furchì è stato condannato all’ergastolo per l’omicidio del Consigliere comunale dell’Udc di Torino. Così la corte di Assise di Torino ha deciso di accogliere le tesi dell’accusa, presentate dal pubblico ministero Roberto Furlan. Inoltre la Corte d’Assise, presieduto dal giudice Pietro Cappello, ha anche condannato Furchì a sei mesi di isolamento diurno, inoltre dovrà pagare una provvisionale di un milione di euro alla moglie di Musy, Angelica Corporandi d’Auvare.Mentre alla madre e alla sorella dell’ex consigliere 100 mila euro e al Comune di Torino, che si è costituito parte civile, è stato riconosciuto un acconto di 30 mila euro, mentre per l’università dove Musy era docente 83 mila euro.

Alberto Musy fu aggredito nell’androne della sua casa, un uomo con indosso un casco integrale e un impermeabile – ripreso da alcune telecamere della zona – gli aveva sparato cinque volte, ferendolo anche alla testa. “Finalmente so cosa dire alle mie bambine – ha dichiarato la moglie di Musy – Mi aspettavo un verdetto del genere, per tutti noi è una liberazione, ora possiamo tornare a vivere. Ringrazio la Squadra Mobile della polizia per il grande lavoro fatto. Dopo l’agguato non sapevamo proprio chi potesse essere, abbiamo considerato tutte le possibili ipotesi senza capire chi potesse avercela con Alberto”.