Omicidio, per Pistorius oggi è il giorno del giudizio

Oggi a Pretoria si apre l’udienza che deciderà la durata della pena di Oscar Pistorius, riconosciuto colpevole di omicidio colposo per la morte della fidanzata Reeva Steenkamp, dopo un processo durato oltre sei mesi. L’ex atleta venne assolto dall’accusa di omicidio volontario o premeditato perché “avrebbe agito con negligenza eccedendo nel suo diritto alla legittima difesa” senza uccidere volontariamente la sua ragazza.

Il giudice, Thokozile Masipa è convinto che il campione paraolimpico “prese una consapevole decisione” nell’afferrare un’arma e sparare aggiungendo che l’imputato “voleva chiaramente usare un’arma da fuoco ma l’intenzione di sparare non comprende necessariamente quella di uccidere”.

Reeva Steenkamp venne uccisa proprio il 14 febbraio 2013, giorno in cui si celebra in tutto il mondo la festa di San Valentino. La ragazza venne raggiunta da una pallottola che, prima di colpirla, perforò la porta del bagno della casa dove i due si trovavano. Va tenuto presente che se Pistorius fosse stato ritenuto colpevole di omicidio premeditato, avrebbe rischiato 25 anni di carcere mentre per omicidio colposo la pena massima prevista è di 15 anni. Il 27enne ha sempre ribadito che sparò per legittima difesa convinto che dietro la porta si trovasse un intruso.