Notte di strage sulle strade italiane: morti 10 giovani

Due incidenti a Jesolo, uno a Cesena, un altro ancora a Genova, per un bilancio tragico che parla di dieci ragazzi morti lungo le strade, al termine di un sabato sera come tanti. Numeri drammatici, che raccontano ancora una volta di un orribile conto di sangue sulle strade italiane. Sul litorale veneto, a Jesolo, due sinistri hanno portato alla morte 9 ragazzi, quattro dei quali deceduti mentre rientravano da una serata trascorsa in un locale: la loro auto, dopo uno sbandamento, è finita fuori strada cadendo in un canale, nei pressi di Cà Nani. Una quinta persona, una ragazza, è riuscita a salvarsi, recuperata da due ragazzi stranieri che si erano fermati per prestare soccorso. I ragazzi avevano recuperato anche altri tre occupanti dell'auto, morti però subito dopo. Sempre nella cittadina veneta, in Via Roma Sinistra, un uomo di 28 anni ha perso il controllo della propria vettura schiantandosi contro un platano: i pompieri lo hanno estratto dai rottami della sua vettura ma, nonostante i ripetuti tentativi di rianimazione operati dai sanitari del 118, la vittima non ce l'ha fatta.

Cesena e Genova

Stesso litorale, quello Adriatico, ma alcuni chilometri più a sud, nei pressi di Cesena, dove un'auto con a bordo quattro ragazzi si è capovolta dopo aver urtato un muretto laterale nei pressi della frazione di Sant'Andrea, schiantandosi poi in un fosso. I Vigili del fuoco sono stati costretti a diverse ore di lavoro per riuscire a estrarre tutti i corpi, l'ultimo dei quali solo alle 7 di mattina. Nessuno di loro è sopravvissuto, così come uno dei tre coinvolti nell'incidente avvenuto sulla A7 Genova-Serravalle Scrivia, dove un'auto, sulla quale sembra viaggiassero dei ventenni, è finita contro il guardrail per motivi ancora da accertare (forse un colpo di sonno), quando l'orologio segnava pochi minuti prima delle quattro del mattino. Il bilancio è di un morto e due feriti gravi, con la Polizia stradale che ha chiuso l'autostrada per permettere il soccorso ai feriti e la rimozione del corpo.