E' morto questa mattina, Pawel Adamowicz, il sindaco di Danzica che ieri sera era stato accoltellato durante un evento di beneficenza di fronte a migliaia di persone. Il popolare uomo politico, tra gli esponenti più in vista dell'opposizione al governo sovranista e conservatore di Jaroslaw Kaczynski, era stato trasportato in ospedale in gravissime condizioni e sottoposto nella notte a un delicato intervento chirurgico durato cinque ore.
I fatti
A compiere il folle gesto il ventisettenne Stefan W., che secondo il vice ministro dell'Interno, Jaroslaw Zielinsk, avrebbe sofferto in passato di disturbi mentali. Le indagini stanno cercando di spiegare come l'uomo, che era appena uscito dal carcere dopo aver scontato una condanna per rapina a mano armata in una banca, sia entrato in possesso di un pass per la stampa che ha usato per accedere al palco.
Secondo l’emittente polacca TvN, l’aggressore avrebbe colpito più volte il sindaco con un coltello gridando “Adamowicz è morto”. Il ventisettenne avrebbe anche urlato di essere stato sbattuto in carcere e torturato pur essendo innocente negli anni in cui l'ex partito di Adamowicz, Piattaforma civica, era al potere, tra il 2007 e il 2015.
