Morto il fondatore di Ikea

Il fondatore di Ikea, Ingvar Kamprad, è morto all'età di 91 anni. Lo ha reso noto la stessa azienda tramite Twitter. “Ingmar Kamprad è morto serenamente nella sua abitazione”, nel sud della Svezia. Ikea è un impero che impiega 190.000 persone, dislocato in varie parti del mondo e genera un fatturato di 38 miliardi di euro. Kamprad aveva fondato Ikea a 17 anni,  nel 1943 nella sua città natale di Aelmhult e nel 2012 aveva lasciato la guida dell'azienda ai tre figli, pur mantenendo comunque un 'piede' all'interno. Il nome Ikea deriva dalle iniziali del suo nome (IK) più quelle di Elmt Aryd, la fattoria dove è cresciuto ad Agunnaryd.

Parsimonioso fino al paradosso, il signore dei mobili 'low cost', tra gli uomini più ricchi del mondo (il suo patrimonio era stimato in oltre 40 miliardi di dollari), viveva in modo molto ritirato, in una casa modesta e spartana, arredata con mobili che montava da solo. “La sua eredità sarà ammirata per molti anni a venire e la sua visione, volta a creare una vita migliore per tante persone, continuerà a guidarci e ispirarci”, ha fatto sapere in un comunicato Jesper Brodin, CEO e presidente del Gruppo Ikea.

Kamprad nel passato aveva fatto parlare di sé anche per i suoi legami con il movimento giovanile nazista durante la Seconda Guerra mondiale. Simpatia che poi lui stigmatizzò in seguito come “la follia della giovinezza” e “il più grande errore della mia vita”.