Monte Bianco: alpinista muore davanti al figlio

Tragedia sul versante francese del Monte Bianco. Un uomo, un alpinista di 55 anni, è morto davanti agli occhi del figlio, un ragazzo di 20 anni. L'uomo,  di nazionalità francese, è precipitato per oltre 400 metri mentre stava affrontando col ragazzo la discesa dalla vetta, lungo la via normale dal rifugio Gouter.

L'incidente è avvenuto nel primo pomeriggio di ieri a circa 4.500 metri di quota, all'altezza della Cresta delle Bosses. Secondo quanto ricostruito dai soccorritori, i due non erano legati e procedevano in un tratto molto ripido quando il padre ha perso l'equilibrio ed è scivolato. Sul posto è intervenuto il Peloton de gendarmerie d'haute montagne di Chamonix. All'arrivo dei gendarmi, l'alpinista però era già morto.

Locana

Si tratta del secondo incidente mortale in montagna della giornata. Il primo è avvenuto nella mattinata di ieri, domenica 21, vicino Locana, piccolo comune torinese situato in Valle Orco, in Piemonte. Un alpinista di 29 anni, residente a Reano è morto cadendo dal Becco Meridionale della Tribolazione nel vallone di Piantonetto. 

L'allarme è stato lanciato dagli altri alpinisti presenti in zona, che hanno udito le urla di un amico della vittima, rimasto forunatamente illeso. Sul posto sono prontamente intervenuti gli uomini del soccorso alpino di Locana e i carabinieri della Compagnia di Ivrea, ma per la vittima non c'era già più nulla da fare: era deceduto sul colpo. Le operazioni per recuperare il cadavere sono inoltre state particolarmente difficoltose a causa del forte vento presente in quota.