In un’aula della scuola materna statale da Feltre di via Leopardi a Sesto San Giovanni questa mattina intorno alle 10 si è assistito al crollo di calcinacci e qualche pezzo di mattone. 6 i bambini feriti in modo lieve, tutti medicati sul luogo, tranne una bambina che ha riportato ferite alla testa, comunque risultata negativa alla tac. A riferirlo è Alberto Covini, portavoce del sindaco di Sesto San Giovanni. “La tac ha escluso qualsiasi tipo di problema grave, si tratta solo di escoriazioni”.
Immediato l’arrivo di ambulanze, vigili del fuoco, polizia locale. Dopo la prima ispezione la scuola è stata chiusa e i bambini sono stati ospitati dall’istituto superiore che si trova dall’altro lato della strada. Il sindaco Monica Chittò nell’incontro avvenuto con i genitori li ha rassicurati: l’edificio sarebbe stabile. All’origine del problema pare ci sia una dilatazione termica, dunque, secondo i vigili del fuoco intervenuti, non prevedibile e non strutturale.
La situazione di degrado degli edifici scolastici sembra generalizzata, secondo il rapporto annuale di Legambiente “su 6.648, circa il 58% è stato costruito prima dell’entrata in vigore della normativa antisismica del 1974 […]Scuole vetuste e ancora carenti di alcune certificazioni essenziali, come quella di prevenzione incendi . […] Sul fronte della manutenzione degli immobili, scendono quelli che necessitano di interventi urgenti (32,5%), ma anche quelli che complessivamente hanno goduto di manutenzione straordinaria negli ultimi 5 anni (47,7%)”.
