Maxi operazione della Dia di Catania contro i clan Cappello e Laudan

Presunta gestione illecita della raccolta dei rifiuti nei Comuni di Trecastagni, Misterbianco e Aci Catena, con diramazioni anche in altre zone della Sicilia orientale. Sono questi i reati su cui sta indagando la La Direzione Investigativa Antimafia (Dia) di Catania, diretta dal capocentro Renato Panvino, coordinata dalla Dda della Procura etnea.

I clan

Ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 16 persone: imprenditori, funzionari amministrativi ed elementi di vertice dei clan Cappello e Laudani. Sono in corso anche sequestri di società per un valore complessivo di 30 milioni di euro. Tra i destinatari dell'ordinanza di custodia cautelare dell'inchiesta denominata “Gorgòni”, c'è anche un giornalista locale: il reato ipotizzato è corruzione.