Malaga: ancora in corso le operazioni per salvare Yulen

Proseguono oramai da oltre 30 ore le operazioni delle squadre di soccorso per localizzaree salvare Yulen, il bambino di due anni e mezzo che nel pomeriggio di domenica è caduto in un pozzo di prospezione – largo 25 centimentri e profondo 110 metri – a Totalan, vicino Malaga. A causa di una frana che l'ha bloccata a 78 metri di profonditaà, la telecamera che è stata fatta scendere nel cunicolo non è riuscita a individuare il piccolo. Come riporta La Vanguardia, da ieri notte è in funzione un potente estrattore, impiegato per liberare il pozzo dalla terra che si stacca dalle pareti e ne ostruisce l'accesso.

La disperazione dei genitori 

“Molti tweet di appoggio, molti voti, ma nessun mezzo. Lei sa che cosa significa un'attesa di 30 ore aspettando che tirino fuori tuo figlio?”. E' quanto ha detto José Rocio, il padre di Yulen. L'uomo ha a “Il programma di Ana Rosa” di Telecinco e ha esternato tutta la sua disperazione. “Lei può credere che stamattina alle 11 si è sapto che sarebbe venuto unc amion da Cadice per rimuovere la terra e che hanno aspettato che arrivasse per spianare la terra?”, ha chiesto l'uomo, sollecitando i media spagnoli a raccontare che non si sta facendo nulla per salvare il piccolo e che lui e la moglie sono disperati.