MAESTRA UCCISA NEL VERONESE, ARRESTATO L’EX CONVIVENTE

Ennesimo caso di femminicidio legato a motivi passionali. Alessandra Maffezzoli, maestra di 46 anni, è stata uccisa nella notte dall’ex convivente, Giuliano Falchetto, 53 anni di Caprino Veronese. L’omicidio è avvenuto a Pastrengo, nel veronese, nella casa della donna in via Maggiore Negri di Sanfront. I Carabinieri di Peschiera erano stati chiamati intorno alle 21 da un vicino che aveva sentito le urla provenire dalla casa. Accorsi sul posto, i militari dell’arma non hanno sentito alcun rumore provenire dall’appartamento; hanno allora fatto il giro e hanno visto da una finestra la donna riversa a terra, ormai senza vita. Su suggerimento del vicino, hanno cercato l’auto dell’ex convivente, una Lancia Bianca, ma dell’auto e dell’uomo non c’era nessuna traccia.

Secondo la ricostruzione dei Carabinieri di Peschiera, la maestra è stata pugnalata ripetutamente dall’uomo e colpita alla testa con un vaso. Subito sono partite le ricerche dell’ex convivente. Portato in caserma dopo essere stato rintracciato, Falchetto ha confessato l’omicidio davanti al magistrato. Dopo aver compiuto l’omicidio, Falchetto, che fa il barista, si è allontanato in macchina; sembra che prima di essere bloccato dai militari, abbia tentato di suicidarsi gettandosi nel lago. Mentre le pattuglie dei Carabinieri lo stavano cercando, è stato rintracciato grazie a una segnalazione del portiere di un albergo di Castelnuovo che ha riferito della presenza di un uomo che si aggirava con fare sospetto nella struttura turistica.