Macabra scoperta in una cava del milanese: trovato il cadavere di una donna avvolto nel cellophane

Orrore a Cernusco sul Naviglio, nel milanese, dove nel pomeriggio dello scorso 5 dicembre, è stato ritrovato un cadavere avvolto nel cellophane all’interno di una cava in disuso. A fare la macabra scoperta è stato il proprietario che si era recato sul posto per un controllo di routine nonostante la cava fosse chiusa. Al suo arrivo ha notato uno strano involucro, dalla forma sospetta, galleggiare sull’acqua. Come raccontato all’Ansa, l’uomo temeva che si trattasse di un cadavere, motivo per cui ha immediatamente allertato le forze dell’ordine che hanno confermato i suoi sospetti.

Quando i carabinieri sono arrivati alla cava abbandonata in via Adua, insieme ai vigili del fuoco, l’involucro è stato recuperato e poi aperto. All’interno il cadavere di una donna dalla carnagione chiara e, da una prima analisi di età compresa tra i 40 e i 50 anni. Secondo quanto riferito dal medico legale, in base ad un primo esame, il corpo sarebbe stato abbandonato nella cava da non più di un giorno. Il pm del tribunale di Milano, Francesco Cajani, ha disposta che venga eseguita l’autopsia sul cadavere. I carabinieri stanno verificando l’identità della donna attraverso le impronte digitali con la speranza che sia già stata inserita nella banca dati delle forze dell’ordine.