Lettera avvelenata in una base militare: tre intossicati

Investigatori al lavoro nella Joint Base Myer-Henderson Hall di Fort Myer, in Virginia: secondo quanto riportato dai media locali, infatti, alcune persone avrebero accusato uno strano malore dopo aver aperto, o comunque essere venuti in contatto, con una lettera arrivata presso gli uffici della base di Alrington. I soccorritori hanno fatto sapere che “11 persone hanno iniziato a sentirsi male dopo aver aperto una busta contenente una lettera”: tre di loro sono state trasportate e, successivamente, ricoverate in ospedale dove sono stati sottoposti ad accertamenti. Pare che nessuno di loro sia in pericolo di vita e le loro condizioni sembrano stabili.

Sostanza misteriosa

Sull'esatta dinamica dell'accaduto non vi è ancora assoluta chiarezza: la lettera sarebbe stata consegnata presso uno degli uffici amministrativi della caserma ma non è stato ancora possibile stabilire chi l'abbia aperta. Sul caso sono in corso di svolgimento gli accertamenti dei Vigili del fuoco di Arlington e anche l'Fbi sta effettuando un monitoraggio per seguire lo sviluppo delle analisi scientifiche sulla busta. Due delle tre persone sottoposte a ricovero ospedaliero avrebbero mostrato evidenti “sintomi di ustioni alle mani e al volto, mentre un'altra persona ha segnalato sanguinamento dal naso”. Il maggiore Brian Block, del corpo dei Marines, ha dichiarato che il resto del personale ha immediatamente provveduto allo sgombero dell'edificio e che la busta recapitata alla base conteneva una sostanza sconosciuta.

Indagini in corso

Anche sul mittente della lettera, per ora, non vi sono informazioni. Il maggiore Block ha specificato che, in questo momento, “i funzionari della base si stanno coordinando con le squadre locali di Hazmat e l'Fbi”, precisando che “diversi marines stanno ricevendo cure mediche a seguito di questo incidente” e che “non sono disponibili ulteriori dettagli in questo momento poiché l'indagine è in corso”. Molti punti oscuri, dunque, su una vicenda che, potenzialmente, avrebbe potuto provocare danni ancora maggiori di quanto non sia accaduto.