Quali sono le mostre più belle d’Italia?

Da Brescia a Napoli, ecco tutte le mostre da non perdere

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Le mostre e i musei sono uno dei pochi luoghi che le nuove misure per il contenimento della pandemia non ha chiuso. Dunque, con tutte le precauzioni del caso, è possibile procedere a questo tipo di visite. Ma a quali mostre andare?

Le visite consigliate per il weekend

In fatto di mostre c’è l’imbarazzo della scelta: da Firenze, con lo splendore di uno dei capolavori di Raffaello e con l’eco di Dante negli scatti spettacolari di Massimo Sestini, a Brescia con la monumentale installazione di Emilio Isgrò, e poi Napoli con la prima mostra dedicata ad Alessandro Mendini e Roma che accoglie la Quadriennale d’Arte.

Scegli la mostra che fa per te

A Firenze, dal 27 ottobre al 31 gennaio, nella sala delle Nicchiedi Palazzo Pitti la mostra “Raffaello e il ritorno del Papa Medici: restauri e scoperte”, a cura di Marco Ciatti ed Eike Schmidt. Dopo il Quirinale, arriva al Complesso Monumentale di Santa Maria Novella il reportage fotografico di Massimo Sestini “Dante 700”, dedicato al Sommo Poeta in occasione del settimo centenario della morte e in mostra fino al 6 gennaio.

A Piacenza invece c’è la personale di Giorgio Milani, dal titolo “La scrittura come enigma”, a cura di Elena Pontiggia e in programma negli ampi spazi di Volumnia dal 25 ottobre al 6 gennaio. A Brescia si può ammirare la nuova installazione di Emilio Isgrò, dal titolo “Incancellabile Vittoria”, pensata per la parete nord della fermata ‘Stazione FS’ della Metropolitana di Brescia. 

A Napoli si può visitare Il Madre-Museo d’arte contemporanea Donna regina accoglie dal 29 ottobre “Alessandro Mendini: piccole fantasie quotidiane”, la prima mostra in un museo pubblico italiano dopo la scomparsa del celebre architetto e disegner, avvenuta il 18 febbraio 2019. 

Apre a Palazzo delle Esposizioni di Roma la Quadriennale d’arte, dal titolo “Fuori”, a cura di Sarah Cosulich e Stefano Collicelli Cagol. Allestita fino al 17 gennaio, la mostra offre una nuova lettura dell’arte italiana dagli anni ’60 a oggi: 43 gli artisti selezionati, presentati attraverso sale monografiche e nuovi lavori.