La terra trema a Lombok: 12 morti

E'di almeno 12 morti il bilancio del sisma che ha sconvolto l'isola di Lombok, in Indonesia: circa 10 secondi di tremore, sufficienti però a creare ingenti danni nella zona centrale e panico nei residenti e turisti presenti, riversatisi in strada dove circa in 40 hanno riportato ferite di varia entità provocate dalla caduta di materiale dagli edifici. La scossa ha toccato i 6.4 gradi della Scala Richter come picco massimo di magnitudo: la terra ha iniziato a tremare quando l'orologio batteva le 5:47 ora locale (00:47 in Italia), con epicentro a Lelongken e ipocentro a soli 7,5 km di profondità. Non si registrano danni, al momento, nella vicina isola di Bali.

Scosse frequenti

Le autorità di Lombok hanno immediatamente chiuso l'accesso al famosissimo Parco nazionale del vulcano Rinjani, dove si segnalano pericoli dovuti alle possibili frane anche se, dopo la scossa, non è stato diramato nessun allarme tsunami. I terremoti sono purtroppo frequenti in questa zona dell'Indonesia, situata nel bel mezzo del Pacific ring of fire, la cosiddetta “Cintura di fuoco” del Pacifico, dove le attività vulcaniche favoriscono il verificarsi di scosse sismiche. Finora, secondo quanto riportato dall'agenzia di Geofisica e vulcanologia indonesiana, non è stato diramato nessun bollettino sui danni subiti.

Le testimonianze

Secondo quanto riferito da un testimone agli organi di stampa locali, “il terremoto è stato molto forte e tutti nella mia casa siamo stati presi dal panico e siamo tutti corsi fuori”. E ancora: “Anche tutti i miei vicini sono corsi fuori e l'elettricità è stata improvvisamente interrotta”. Stando agli esperti, al terremoto sarebbe seguita una scia di almeno undici scosse di assestamento. L'isola di Lombok, come molte altre dell'arcipelago della Sonda, fu interessata, anche se non direttamente, dagli effetti del devastante tsunami del 2004.