Italia sferzata dal maltempo

E'di nuovo allarme al Nord Italia, dove un'ondata di maltempo portata da una perturbazione atlantica rischia di creare nuovi disagi e allagamenti, con piogge e vento forte. Particolarmente a rischio la situazione in Liguria, dove sono stati segnalati già alcuni episodi di frane e smottamenti, oltre che esondazioni di alcuni torrenti e rischio elevatissimo per altri. Anche il Mar Ligure si presenta notevolmente ingrossato, con onde al largo di 7 metri di altezza massima, come segnalato dalla boa di Ventimiglia. Più in generale, l'Italia sembra doversi preparare a un weekend senza sole, visto che le precipitazioni, anche molto intense, sono attese in Umbria e Lazio, accompagnate da forti raffiche di vento che sfioreranno la burrasca in regioni come Campania, Basilicata e Puglia.

Evacuazioni

In Liguria, dove la situazione è più a rischio, le autorità sono particolarmente attive sul fronte della prevenzione, per scongiurare disagi come quelli vissuti negli anni scorsi: “Finora – ha detto il governatore Giovanni Toti – per fortuna non ci sono situazioni di disagio da segnalare, nonostante sia stato l'autunno più piovoso degli ultimi cinquant'anni. Siamo soddisfatti perché metà della perturbazione ha già attraversato la nostra Regione, ma l'attenzione resta alta”. E si mantiene elevato anche il ritmo delle precipitazioni che, nonostante per le prossime ore sia stata annunciata una tregua, ha per il momento portato sul suolo ligure almeno 100 millimetri pioggia e per precauzione, quindici residenti nella cittadina di Ceriana, vicino Sanremo (dove le precipitazioni hanno toccato i 150 millimetri e si è registrata una frana), sono stati evacuati a Badalucco: “Tutti i torrenti sono ancora pericolosi perché non riescono a scaricare in acqua – ha scritto su Facebook il sindaco di Sanremo Alberto Biancheri -. Siamo su tutte le emergenze del territorio, ma voi restate assolutamente lontani da scantinati e locali sottostrada. Chi può rimanga in casa”.

A ogni modo, il Dipartimento ha valutato per le prossime ore un'allerta arancione per rischio idrogeologico su Campania e su settori di Emilia-Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Liguria, Toscana, Lazio, Umbria, Molise, Basilicata e Sardegna.