IOWA, BIMBO DI 4 ANNI SI UCCIDE ACCIDENTALMENTE CON UNA PISTOLA

Nuova tragedia legata alla non custodia di armi da fuoco nelle famiglie americane. Un bimbo di 4 anni è morto ad Elgin, nell’Iowa, dopo essere stato colpito da un proiettile alla testa probabilmente sparato da lui stesso. Lo riferisce il quotidiano Des Moines Register che cita lo sceriffo locale. La polizia è intervenuta dopo la telefonata al 911: sul posto, oltre alla vittima, erano presenti anche due bambini e due adulti. In base a una prima ricostruzione, il piccolo si è sparato accidentalmente in casa mentre la madre si trovava in giardino.

La tragedia è avvenuta a poche ore dal discorso settimanale del presidente Barack Obama. L’inquilino della Casa Bianca, rivolgendosi indirettamente al Congresso Usa, ha nuovamente dichiarato: “Non ci sono più scuse per non agire. Dobbiamo rendere più difficile mettere le mani sulle armi d’assalto per chi vuole uccidere americani”. E ancora: “Dobbiamo far ascoltare ai nostri figli i rischi che le armi pongono alle comunità, lo status quo non ha senso”.

Lunga la scia di sangue lasciata da incidenti simili. Risale solo ad aprile l’ultima tragedia: a Milwaukee, in Wisconsin, una donna di 26 anni venne uccisa dal figlioletto di due con un colpo di pistola. Secondo quanto riportato dal fratello della vittima ai media statunitensi la giovane, di nome Patrice Price, era nell’auto del fidanzato con due dei suoi tre figli, di uno e due anni. Ad un certo punto il maggiore, trovata una pistola sul sedile posteriore, l’impugnò e fece accidentalmente fuoco. Un unico colpo che attraversò la schiena della donna, senza lasciarle scampo.