Antonio Casassa e Luigina Gai, rispettivamente 87 e 82 anni, sono morto nell’incendio che si è sviluppato nella loro abitazione la scorsa notte. Secondo le prime testimonianze l’uomo, essendosi accorto che la sua sposa era già deceduta, ha chiuso fuori i vicini che erano accorsi per salvare la coppia e ha deciso di fare la stessa fine di lei. Il rogo è stato domato all’alba dai vigili del fuoco, i quali non hanno ancora stabilito quali cause abbiano fatto divampare le fiamme.
Il rogo è divampato poco prima delle quattro, al secondo piano di un palazzo situato in via Umberto balestrieri a Torino. Scioccanti le dichiarazioni dei vicini che sono riusciti ad entrare in casa per salvare la coppia di anziani. Appena entrati nell’appartamento hanno visto il corpo della donna riverso sul letto in fiamme, a causa del fumo sono usciti sulle scale per riprendere fiato, ma appena messo piede sul pianerottolo delle scale, l’uomo ha chiuso la porta urlando: “Se Luigina è morta, io lo farò con lei”.
Le indagini sull’incendio sono seguite dai carabinieri della Falchera, arrivati insieme alle ambulanza del 118. Le fiamme, molto probabilmente provocate da un guasto all’impianto elettrico, hanno causato danni anche all’appartamento che si trova al secondo piano dell’edificio.
