Il prossimo weekend sarà il più caldo del 2019

Arriva il finesettimana più bollente dell’anno, ma a Ferragosto pioggia e forse neve in quota. Temperature sopra la media e punte di 40 gradi in molte parti dell’Italia, a cui seguiranno immediatamente giorni più freschi per via di temporali soprattutto nelle regioni del Nord.

Caldo africano

Sabato 10 e domenica 11 agosto potrebbero essere quelli più caldi del 2019, perché le alte temperature saranno diffuse in maniera piuttosto omogenea su tutta la penisola. I motivi sono l’alta pressione e l’anticiclone africano che portano venti molto caldi e avremo giornate di sole ovunque, con qualche nuvola nelle zone settentrionali. Il centro-nord è quello che risentirà maggiormente di quest’ennesima ondata di calore. Infatti in Val Padana, Umbria, Toscana e Sardegna si toccheranno facilmente i 37 gradi, ma si potrebbero raggiungere i 40. Anche la Sicilia trascorrerà un weekend al di sopra delle medie stagionali, così come la Puglia dove sono previsti anche 38-39 gradi. Una situazione leggermente migliore farà respirare chi vive o è in villeggiatura lungo la costa, con le brezze marine a mitigare il gran caldo. Non sul versante tirrenico però, dove per le alte temperatura ci sarà un clima afoso.

Le città più critiche

Il caldo genera preoccupazioni nelle città più grandi, soprattutto in quelle che nelle 48 ore del weekend ne saranno maggiormente colpite. Dal ministero della Salute l'elenco delle città da “bollino rosso” per domenica: Brescia; Campobasso; Firenze; Frosinone; Perugia; Rieti e Roma. A Firenze, dove è previsto un picco di temperatura massima percepita di 37 gradi, è stata diramata l’allerta arancione per sabato 10 e quella rossa per domenica 11. A Bologna l’Usl ha allertato il pronto soccorso, gli ospedali, le case di cura, le case di riposo, i pediatri e gli infermieri a domicilio. Anche nel capoluogo emiliano-romagnolo è previsto un aumento fino a 37 gradi, mentre Roma potrebbe raggiungere un grado in più.

Neve ad agosto

Tutt’altro clima a Ferragosto. Già da lunedì 12 agosto una perturbazione calerà sul Nord Italia portando forti piogge e temporali su Valle d’Aosta, Piemonte, Lombardia e Alto-Adige, risparmiando il  Veneto. Insieme alla pioggia scenderà anche la temperatura, con un calo che oscilla tra i 5 e gli 8 gradi che porterà via l’afa. Secondo il sito ilmeteo.it, l’incontro tra masse di aria calda e di aria fredda potrebbe generare fenomeni estremi come grandine e sulle Alpi nevicate a tremila metri.