Guerra tra cosche: 12 arresti

Colpo grosso delle forze dell'ordine ai clan malavitosi calabri. I Carabinieri del Comando provinciale di Catanzaro e Reparti speciali hanno eseguito 12 fermi nell'ambito dell'operazione Reventinum contro presunti affiliati a due contrapposte cosche di 'ndrangheta, gli Scalise ed i Mezzatesta. I fermi sono stati effettuati in provincia di Catanzaro e in alcune regioni del Nord Italia.

Vendetta trasversale

Il provvedimento è stato emesso dalla Dda catanzarese guidata da Nicola Gratteri. Alcuni Indagati sono accusati anche di violenza privata e sequestro di persona dell'avvocato Francesco Pagliuso, ucciso in un agguato il 9 agosto 2016 a Lamezia Terme e sequestrato 2 anni prima. Per il delitto, era stato arrestato l'anno scorso Marco Gallo, accusato di essere un sicario a pagamento. Per gli inquirenti, Pagliuso sarebbe infatti stato ucciso per una vendetta trasversale ed in particolare per la sua vicinanza a Domenico Mezzatesta, l'ex vigile urbano che insieme al figlio Giovanni sparò, nel 2013 in un bar di Decollatura, a Giovanni Vescio e a Francesco Iannazzo, ritenuti vicini alla famiglia Scalise. Entrambe le vittime perirono nell'agguato.