Un incendio che ha creato non pochi problemi ai Vigili del fuoco quello che si è sviluppato all'interno dello zoo di Londra, il più antico del mondo: le fiamme sono divampate dapprima all'interno del recinto dei suricati per poi propagarsi per buona parte del parco, arrivando a toccare anche il caffè. Alcune persone tra gli inservienti sono state soccorse per essere rimaste vittima di intossicazione, così come alcuni animali: all'appello mancano 4 esemplari di suricati, mentre nel l'area dove sono ospitati i cuccioli si è registrata la morte di Misha, un maschio di oritteropo di 9 anni di età, arrivato nel parco faunistico assieme a un altro esemplare, Otto.
Vigili del fuoco in azione
Sono stati oltre 70 i pompieri che si sono adoperati per estinguere le fiamme, impiegando dieci autopompe: a dare l'allarme, circa alle sei del mattino, è stato un uomo che, in quel momento, stava portando a passeggio il suo cane in una vicina area verde. Non è ancora chiaro per quale motivo le fiamme si siano sprigionate: il recinto dei suricati, la zona più colpita, si trova nelle vicinanze dell'area bar e shopping, dove l'incendio ha iniziato a propagarsi. Sia il caffè che il vicino negozio sono stati distrutti dal fuoco, come spiegato dal portavoce dei Vigili del fuoco, Clive Robinson.
Il London Zoo
Lo zoo è stato immediatamente chiuso al pubblico per consentire le operazioni di spegnimento e avviare i controlli per stabilire le cause che hanno portato al rogo, rivelatosi fatale per l'oritteropo e, forse, per qualche altro animale. Sono al momento 20.166 gli esemplari presenti all'interno dei recinti, situati nel Regent's Park di Londra: si tratta, come detto, del più antico bioparco del mondo, aperto al pubblico nel 1847, in piena Età Vittoriana (anche se la struttura, inizialmente destinata a scopi scientifici, era stata edificata ben prima, nel 1828). Il London Zoo ospita, al suo interno, anche l'acquario e il rettilario più antichi del mondo (rispettivamente 1853 e 1849). L'area, dopo la messa in sicurezza, sarà riaperta al pubblico nella giornata di domani.
