Gilet Gialli: 23enne investito e ucciso da un camion

Nuova vittima – la sesta – tra i “gilet gialli” in Francia. Da quanto si è appreso dal vice procuratore di Avignone, Caroline Armand il ragazzo coinvolto aveva 23 anni e stava partecipando a una delle manifestazioni di protesta ad Avignone: è morto dopo essere stato investito da un camion la scorsa notte, a cavallo tra mercoledì 12 e giovedì 13 dicembre.

Lo riferisce Bfmtv e lo ha confermato anche la procura avignonese spiegando che l’incidente è avvenuto intorno a mezzanotte vicino a una rotonda all’uscita dall’autostrada Avignon Sud. Il giovane è morto a causa delle ferite riportate nell’investimento. Il corpo è stato trasferito all’ospedale di Nîmes per l’autopsia mentre l’autista del camion, 26 anni, è stato fermato e interrogato.

Sui social network, un altro degli aderenti al movimento di protesta ha comunicato che la moglie del giovane ucciso dal camion aveva partorito tre giorni fa, e che l’uomo aveva deciso di continuare nei presidi dei gilet gialli, invece che stare insieme a suo figlio, per il futuro del suo bambino. Questa è la sesta morte legata al movimento attivo in Francia da circa tre settimane per chiedere cambiamenti sociali e le dimissioni del presidente francese Emmanuel Macron.

Le altre vittime

Come ricorda Primato Nazionale, il primo morto tra i gilet gialli si è registrato il 17 novembre scorso, quando un manifestante è stato ucciso a Pont-de-Beauvoisin (Savoia) dopo essere stato colpito da un automobilista in preda al panico di fronte a un blocco stradale messo in atto dai gilet gialli. Due giorni dopo, un motociclista di 37 anni è stato colpito da un camioncino che stava manovrando per evitare un altro presidio.

Nel secondo fine settimana di mobilitazione, nella notte tra l’1 e il 2 dicembre, un automobilista è morto in un tamponamento provocato da un blocco stradale dei gilet gialli su una strada provinciale nei pressi di Arles, nella regione delle Bocche del Rodano. La quarta vittima è una donna di 80 anni ferita da una granata di gas lacrimogeno a Marsiglia il 1 ° dicembre: è morta il giorno dopo in ospedale durante un’operazione chirurgica. Il 10 dicembre, una ventenne è stata uccisa a Chasseneuil-sur-Bonnieure (Charente) dopo essere stata coinvolta in un incidente con un camion sempre a un presidio dei gilet gialli.