Furgone piomba su ciclisti a Manhattan: otto morti

Paura a New York, dove un furgone bianco è piombato su una pista ciclabile a Manhattan. Al momento le forze dell'ordine parlano di otto morti e almeno quindici feriti.

Il caso

Secondo quanto riferito dalla polizia, un uomo a bordo di un pick-up di colore bianco noleggiato da Home Depot, poco dopo le 15 (le 21 in Italia) si è scagliato su un gruppo di ciclisti che circolavano sulla pista ciclabile situata lungo l'Hudson per poi finire contro uno scuolabus della Stuyvesant High School nella zona meridionale di Manhattan. Al momento la zona tra Chambers Street e West Street, teatro dell'incidente, è stata isolata dalle forze dell'ordine.

L'attentatore

L'uomo che guidava il veicolo è sceso e impugnando un'arma giocattolo, si è messo a urlare “Allah akbar”, espressione che significa “Dio è grande” e solitamente utilizzata negli attacchi di matrice islamica. La polizia ha sparato all'uomo, colpendolo a una gamba e lo ha arrestato. Si tratta di un ventinovenne uzbeco, di nome Sayfullo Saipov, in possesso di un documento della Florida. Lavorava come autista per Uber, il famoso servizio a noleggio di auto private con conducente. Non aveva precedenti penali rilevanti. La polizia ha sparato ferendo l’uomo all’addome, prima di arrestarlo. Ha lasciato un bigliettino vicino al furgoncino usato per l'attacco, nel quale ha scritto che agiva per l'Isis.

È terrorismo

Confermato che si tratta di un attacco terroristico di un lupo solitario. La polizia ha fatto sapere, tramite una nota, che l'uomo avrebbe agito da solo e non è alla ricerca di eventuali complici. Il sindaco di New York, Bill De Blasio, si sta recando sul luogo dell'incidente, ma dal suo ufficio hanno fatto sapere ch “non c’è nessuna minaccia a Lower Manhattan”. Il governatore dello Stato di New York, Andrew Cuomo, “New York è un obiettivo per tutti coloro che sono contro la libertà e la democrazia“. “Andremo avanti più forti di prima – ha aggiunto – se decidiamo di cambiare qualcosa nella nostre vite vuol dire che loro vincono e noi perdiamo”.

Reazione di Trump

Informato dell'accaduto anche Donald Trump. Il presidente degli Stati Uniti ha pubblicato un tweet in cui ha scritto: “Quello di New York City sembra un altro attacco opera di una persona molto malata e folle. Le forze dell'ordine stanno seguendo il caso da vicino. NON NEGLI USA!”.

Le vittime

Sono emerse nelle ultime ore informazioni sulle identità delle persone uccise nell'attentato. Cinque di loro erano cittadini argentini intorno ai quarant'anni. Erano a New York per festeggiare l'anniversario dei trent'anni del loro diploma di liceo conseguito nella stessa classe, avevano affittato delle bici poco prima di essere falciati. Uno di loro, Martin Ludovico, ferito in modo grave, è ricoverato al Presbyterian Hospital di Manhattan. Un'altra vittima è un belga, in vacanza in America insieme alla madre e alla sorella. Ancora non identificate le altre due persone uccise.