Francia: “Armata e pericolosa”. È caccia alla compagna di Coulibaly

Non c’è ancora tregua per la Francia. Dopo l’estenuante caccia all’uomo di ieri che si è risolta con la morte dei fratelli Kouachi, rei della strage al Charlie Hebdo, e di Amedy Coulibaly, l’uomo responsabile della sparatoria a Montrouge e dell’assalto al supermercato kosher, ora la gendarmerie francese è impegnata nelle ricerche di Hayat Boumedienne, definita “armata e pericolosa”. La ragazza ha 26 anni e secondo le ricostruzioni delle forze dell’ordine sarebbe stata la compagna di Coulibaly. Anche lei ha partecipato all’assalto del negozio ebreo, ma durante il blitz della polizia è riuscita a fuggire.

Intanto proseguono le ricerche degli inquirenti che hanno scoperto che nel corso del 2014 la Boumedienne ha scambiato più di 500 messaggi di testo con la compagna di Said Kouachi, il maggiore dei due fratelli. IL suo ruolo nella pianificazione degli attacchi sembra sia stato di fondamentale importanza e secondo la polizia parigina la donna sarebbe riuscita a scappare dal supermercato confondendosi tra gli ostaggi in fuga. Nel frattempo è stato rilasciato il 18enne Hamyd Mourad, cognato dei Kouachi, all’inizio sospettato di essere il terzo componente del commando che ha attaccato la redazione di Charlie Hebdo.

Inoltre pochi minuti fa attimi di terrore si sono vissuti al Monterey Lodge Hotel, nei pressi di Eurodisney. Una donna si è affacciata da una delle finestre e ha gridato : “Io sono Hayat Boumedienne”. Immediatamente è stato dato l’allarme e le forze dell’ordine hanno prontamente evacuato il luogo. Ma si trattava di un falso allarme, la donna è ora sotto interrogatorio per capire quali motivi l’hanno spinta ad un gesto così sconsiderato.