Falsi voucher: arrestato il sindaco per concussione e corruzione

Icarabinieri del Comando provinciale di Reggio Calabria hanno eseguito quattro provvedimenti di custodia cautelare emessi nell'ambito di un'indagine sul Comune di Palizzi. Tra gli arrestati c'é il sindaco del centro del reggino, Arturo Walter Scerbo, di 56 anni.

Voucher

Due dei provvedimenti riguardano altrettanti consiglieri comunali dei quali, per il momento, non é stata resa nota l'identità. Gli indagati sono, complessivamente, 24. Sono accusati, a vario titolo, dei reati di concussione e corruzione. La Procura della Repubblica di Reggio Calabria, che ha condotto l'inchiesta che ha portato agli arresti, contesta anche i reati di abuso d'ufficio, peculato, induzione indebita a dare o promettere utilità, falsità ideologica e tentata truffa ai danni dello Stato.

Il meccanismo di arricchimento illecito si basava sull’utilizzo dei voucher grazie alla complicità del titolare di una tabaccheria. Sindaco e consiglieri acquistavano dei buoni lavoro, a spese del Comune, per lavori di manutenzione ordinaria che però non venivano effettuati. I voucher, hanno accertato i carabinieri, servivano anche a gonfiare i rimborsi spese a favore degli arrestati o per pagare importi diversi da quelli iscritti a bilancio. Le indagini hanno accertato che il danno procurato all'Amministrazione comunale è stato di circa 340 mila euro. Coinvolti anche consiglieri comunali dimissionari e dipendenti dell'ente.