Evacuate dieci famiglie, ancora rischi nell'area di Sillano

Un nuovo incendio è divampato sul monte Serra, in provincia di Pisa, uno dei luoghi del cuore Fai 2019, già devastato da un rogo che nella notte tra il 24 e il 25 settembre ha ridotto in cenere circa 1400 ettari di bosco e oliveti, oltre a rendere inagibili diverse abitazioni. 

L'incendio

Questa volta, però, a far scoppiare l'incendio non sarebbe stato un piromane, ma un “errore”. Infatti, le fiamme sembrano essere partite da un cascinale il cui proprietario è un anziano di 80 anni che ha bruciato dei rovi. Come riporta La Nazione, è stato proprio l'uomo ad avvisare i vigili del fuoco quando, nonostante le precauzioni prese, si è accorto che le fiamme alimentate dal vento si stavano propagando per il monte Serra

La situazione

A causa dell'incendio, che si è sviluppato su due ampi fronti – uno sul versante di Vicopisano, l'altro su quello di Buti – sono andati in fumo circa 180 ettari di pineta. Per ordine del sindaco di Vicopisano, in via precauzionale, 10 famiglie sono state evacuate dalle loro case. La zona maggiormente interessata è quella di Sillano, in provincia di Lucca. L'area è tenuta sotto controllo con azioni di controfuoco per evitare che possa essere interessato il centro abitato. Fino a questa mattina sono state impiegate circa 25 squadre costituite da operai forestali e volontari del coordinamento volontrario toscano (Cv). Sono attivi due canadair e un elicottero regionale