Esplode il Kilauea, paura alle Hawaii

E' esplosa la cima del vulcano Kilauea, nelle Hawaii, con una eruzione che ha provocato una colonna di fumo e cenere alta oltre nove chilometri e destinata ad abbattersi sull'arcipelago. L'esplosione è stata preceduta da una serie di terremoti. La scossa più forte è stata di magnitudo di 4.4. Numerosi i danni alle strade e agli edifici.

Da due settimane si registra una intensa attività del vulcano, con l'apertura di almeno 12 crepe lungo il versante orientale del cratere che continua ad eruttare lava nell'area circostante. Al momento sono state distrutte 26 abitazioni e un'altra decina di edifici. Il cratere si trova all'interno dell'Hawaii Volcanoes National Park che era già stato chiuso lo scorso 11 maggio in maniera precauzionale.

Secondo gli esperti l'esplosione non dovrebbe avere conseguenze mortali, a patto che i residenti stiano lontano dal parco nazionale. Il rischio maggiore è però quello che dal cratere del vulcano siano “sparate” rocce come proiettili e che – spiegano gli esperti – potrebbero raggiungere “le dimensioni di frigoriferi”. Kilauea è uno dei vulcani più attivi al mondo ed è in eruzione continua dal 1983.