Escursionista russa dispersa sul Monte rosa

Ore di apprensione per la sorte di un'escursionista russa che risulta dispersa da ieri in Valle d'Aosta. Il soccorso alpino valdostano e i colleghi svizzeri da ore sono impegnati nelle ricerche della donna che è stata vista per l'ultima volta ieri pomeriggio nella zona del ghiacciaio del Lys, sul versante sud del Monte Rosa

La donna di nazionalità russa, aveva appena lasciato il rifugio Margherita con le ciaspole e aveva iniziato la traversata del ghiacciaio quando era stata notata da una guida alpina che le aveva sconsigliato di proseguire verso Zermat perché le condizioni meteo stavano peggioranto e perché quel tracciato è considerato molto impegnativo. La guida le aveva suggerito di dirigersi verlo il rifugio Mantova, ma l'escursionista non lo ha mai raggiunto. 

Gli uomini del soccorso alpino valdostano e i soccorritori svizzeri che stanno organizzando le ricerche non hanno ancora circoscritto l'area in cui la donna è scomparsa. Infatti, potrebbe essersi diretta verso il rifugio Balmenhorn o a Capanna Gnifetti. In nessuna delle due strutture però risulta essere mai arrivata. Il suo telefono cellulare risulta scollegato. Le ricerche sono rese difficili anche dalle condizioni meteo: in quota c’è nebbia fitta el nubi impediscono all’elicottero di avvicinarsi per sorvolare la zona. Anche le ricognizioni via terra al momento sono impossibili.