Ecco il primo bambino con due mamme

APisa il primo bambino con due mamme riconosciute all'anagrafe. La vicenda risale al 2014, quando una coppia di lesbiche, lei toscana e l'altra statunitense, si è sposata nel Wisconsin. Dopo il matrimonio omosessuale, le due donne hanno deciso di avere un figlio per mezzo della procreazione assistita eterologa, realizzata in una clinica in Danimarca.

Il piccolo è stato partorito dalla donna italiana nel nostro Paese. Subito dopo il parto, l’ufficiale di stato civile ha rifiutato di indicare entrambe le mamme sul documento del bambino. Così le due donne hanno deciso di far ricorso in Tribunale di Pisa, che, come ha scritto il giudice estensore della sentenza di ieri, “dubita della legittimità costituzionale” della legge che “non consente di formare in Italia un atto di nascita in cui vengano riconosciute come genitori di un cittadino di nazionalità straniera due persone dello stesso sesso” perché “in modo irragionevole limita il diritto di persone che, in base alla legge straniera applicabile, sono legate da un rapporto di genitorialità-filiazione di vedere riconosciuta pienamente in Italia la loro formazione sociale”.

Ora la parola passa alla Corte Costituzionale. Se verrà confermata la sentenza del Tribunale di Pisa, avverrà un precedente storico. Almeno secondo la legge, di mamma non ce ne sarà più soltanto una, ma anche due e, chissà, in futuro forse anche di più.