Colpo di coda di Burian: neve al Centronord

Il Centro Nord fa i conti con il colpo di coda di Burian, la perturbazione siberiana che ha attraversato l'Italia durante questa settimane portando neve e gelo in diverse città. 

Milano

Milano si è risvegliata stamani imbiancata da una coltre di neve di un paio di centimetri che, allo stato, non ha provocato particolari disagi all'attività del capoluogo lombardo. L'Atm (Azienda trasporti milanese) fa sapere che è regolare la circolazione lungo le linee della metro e dei mezzi di superficie. Anche il traffico privato risulta scorrevole in città.

Genova

Un leggero strato di neve caratterizza Genova, come tutte le zone costiere della regione. In città sono entrati in azione gli spargisale e le strade sono tutte percorribili. Le nevicate sono state abbondanti, invece nelle zone montane. Ma la Protezione civile regionale non segnala situazioni di criticità, se non l'assenza di elettricità in alcune zone del Comune di Camporosso (Imperia). La regione è in stato di allerta neve: rossa, nell'imperiese e in parte della provincia di Savona e arancione in tutto il resto della Liguria. Nessun problema su autostrade e ferrovie. Sulle autostrade è in vigore dalle 22 di ieri sera il divieto di transito ai mezzi pesanti, mentre Rfi ha ridotto del 50% i treni regionali per garantire il servizio in caso di criticità. I tremi metropolitani tra Genova Voltri e Genova Nervi sono stati soppressi. Stessa situazione sulla linea Genova Brignole – Busalla per i treni con origine e termine corsa Busalla.

Firenze

Neve anche a Firenze, dove i primi fiocchi sono caduti all'1.30. I mezzi spargisale sono entrati in azione prima sulle strade collinari e poi in città. La protezione civile del Comune, al momento, non segnala difficoltà. Nevicate diffuse sono segnalate in quasi tutta la Toscana: in Chianti la Città metropolitana segnala accumuli di 5 centimetri. Spiagge bianche da Massa Carrara fino a Livorno. Per la polizia stradale, ad ora, non vi sono problemi e anche il tratto appenninico dell'A1, dove comunque è in atto il blocco dei mezzi pesanti, è tutto percorribile anche se sulla Panoramica la nevicata è intensa e agli automobilisti viene consigliato di percorrere la Direttissima. Le temperature risultano al di sotto dello zero ma in risalita. Ferrovie già ieri sera aveva annunciato che per l'allerta arancione i convogli regionali sarebbero stati ridotti del 50% mentre quelli a lunga percorrenza viaggeranno all'80%.

Bologna

A Bologna la nevicata è segnalata come piuttosto debole. Le prefetture dell'Emilia-Romagna hanno disposto un nuovo stop ai mezzi pesanti oltre le 7,5 tonnellate dalle 22 di ieri; le scuole oggi restano chiuse a Rimini, Forlì, Ferrara e Ravenna, oltre che in diverse località dell'Appennino. Sul nodo bolognese i treni sono sostanzialmente regolari, con ritardi massimi di una ventina di minuti: le previsioni del maltempo hanno fatto ridurre precauzionalmente i convogli regionali del 50%. L'aeroporto Marconi è aperto, anche se informa di possibili disagi e cancellazioni di voli per il meteo: ieri sera è stato cancellato un volo Klm da Amsterdam così uno in partenza alle 6.30 e ne risulta cancellato uno per Londra previsto alle 11.40 della British Airways.

Treni 

E mentre Burian progressivamente si avvia a lasciare la penisola, il ministro Graziano Delrio ha fatto una prima valutazione sui disagi ferroviari degli ultimi giorni. “C'é stato sicuramente un errore e le ferrovie si sono scusate hanno sopravvalutato la loro capacità – ha detto – Certo era più facile fare come ha fatto la Città (Roma ndr): chiudere la città era più semplice, lo dico da ex sindaco, ma così non si risolvono i problemi. Le Fs hanno voluto far partire tutti i treni e questo è stato un errore”, ma comunque “le Fs italiane sono tra le più efficienti d'Europa“.