Colpisce la fidanzata con 7 coltellate: arrestato

Non si ferma l'ondata di violenze sulle donne: quasi ogni giorno le cronache riportano casi di omicidi, stalking e abusi. Anche oggi un nuovo episodio. A Lecce, una ragazza di 27 anni è stata infatti ricoverata in ospedale in gravi condizioni dopo essere stata accoltellata più volte dal fidanzato, durante un litigio avvenuto per motivi di gelosia. L'uomo, un 30enne italiano, resosi conto dell'accaduto ha chiamato il 118, dicendo però che la ragazza si era ferita cadendo.

Fermato dai militari che non avevano creduto all'assurda versione, dopo due ore di interrogatorio ha infine confessato le proprie responsabilità e di quel litigio scaturito per futili motivi mentre si trovavano nell'abitazione del nonno della ragazza, a Morciano di Leuca (in provincia di Lecce, nell'estremo lembo meridionale della penisola salentina) dove lei si recava spesso per accudire l'anziano. L'uomo era in casa al momento del tentato omicidio, ma si trovava allettato in un'altra stanza.

La 27enne sarebbe stata raggiunta da sette coltellate. Ricoverata d'urgenza nell'ospedale di Tricase, è stata giudicata in gravi condizioni ma non in pericolo di vita. Il 30enne è invece stato arrestato per tentato omicidio. Si tratta di Giorgio Vitali, un agricoltore conosciuto da tutti come un uomo mite che dedica le giornate alla famiglia e al lavoro. Ai militari avrebbe spiegato l'accaduto come un raptus improvviso dato dalla gelosia. Tesi tutta da confermare che comunque non lo assolverebbe dall'insensata violenza. L'ennesima contro una donna.