Bus finisce in un burrone: 48 morti

E'salito a 48 il numero delle persone rimaste uccise nel tragico incidente avvenuto sulla cosiddetta Panamericana Norte, in Perù: uno scontro fra un camion e un autobus, infatti, ha provocato lo sbandamento del secondo mezzo il quale, a seguito della collisione, è precipitato in un burrone, schiantandosi al suolo da un'altezza di circa 100 metri. L'incidente si è verificato a un'ottantina di chilometri dalla capitale Lima, nei pressi di Pasamayo, e i dati relativi alle vittime sono stati forniti dal locale Ministero della Sanità, riportato dal quotidiano 'El Comercio'. Sul luogo dell'impatto si sono recate numerose squadre di Vigili del fuoco, coadiuvate dal supporto di elicotteri della Polizia nazionale e da due brigate della Protezione civile, impiegate per recuperare i corpi dei passeggeri periti in fondo al precipizio.

La 'Curva del diavolo'

Le operazioni di recupero sono state alquanto complesse: i pompieri hanno dapprima fatto evacuare le 6 persone a bordo miracolosamente sopravvissute, per poi avviare il processo di individuazione e di recupero. L'incidente, secondo quanto riportato da alcuni media locali, sarebbe avvenuto in corrispondenza della cosiddetta Curva del diavolo, al chilometro 75 della strada che il bus stava percorrendo: dalle prime ricostruzioni, si evincerebbe che il camion, il quale viaggiava nella corsia opposta, avrebbe forato uno pneumatico, con il conducente che ha perso il controllo del veicolo, andato poi a impattare sul mezzo che sopraggiungeva, invadendo l'altra corsia. Il fatto sarebbe avvenuto attorno alle 11.45, le 17.45 in Italia.

Strada pericolosa

La carcassa del bus, dopo essere precipitata, si è fermata su una piccola spiaggia sottostante ed è stato necessario svolgere in fretta operazioni di recpuero, a causa del ritorno dell'alta marea. Il bus, prima di essere centrato dal camion e finire nel burrone, era diretto da Huacho a Lima (distanti circa 130 chilometri), trasportando 57 passeggeri. Tre i dispersi. Nel pomeriggio il capo della polizia locale, Dino Escudero, aveva parlato di “almeno 25 persone morte e circa cinque ferite”, spiegando come la “polizia e i pompieri sono al lavoro per salvare più persone possibili”. Nel suo discorso di qualche ora fa, a ogni modo, Escudero aveva già specificato come il bilancio delle vittime fosse destinato a crescere.