Bufera all'Ispettorato del Lavoro di Catania: 4 arresti

Nove persone – quattro delle quali arrestate – sono indagate a Catania per corruzione continuata, soppressione di atti, falsità materiale e ideologica di atti pubblici dalla guardia di finanza di Catania nell'ambito di un'inchiesta sul locale Ispettorato del Lavoro.

Gli arresti

Ai domicisiliari anche l'ex deputato regionale Marco Forzese, eletto nella scorsa legislatura nel Mpa e poi transitato nell'Udc, nel Megafono e nei Centristi per la Sicilia. Nel maxi blitz condotto stamattina all'alba dalla guardia di finanza è finito ai domiciliari anche l'ex consigliere comunale di Forza Italia a Catania Antonino Nicotra, 59 anni, per Forza Italia; il direttore dell’Ufficio territoriale del lavoro di Catania, Domenico Amich, e la responsabile dell’Ufficio legale dello stesso Ispettorato. 

Per gli altri cinque indagati – il direttore sanitario dell'Asp, due professionisti e due imprenditori – il Gip ha emesso un provvedimento di interdizione dalla professione. L'inchiesta della Procura distrettuale di Catania si basa su indagini della guardia di finanza compiute tra la fine del 2017 e i primi mesi del 2018.