Bomba sede Lega di Treviso: arrestato anarchico

E'stata fermata una persona, gravitante nell'area anarchica insurrezionalista, gravemente indiziata di essere uno di coloro che hanno posizionato la bomba presso la sede della Lega a Treviso nell'agosto del 2018. Gli artificieri, giunti sul posto, avevano individuato anche un secondo ordigno inesploso – una pentola a pressione con dentro dei chiodi – e lo avevano disinnescato. Secondo fonti investigative, la prima “bomba carta”, esplosa, avrebbe dovuto solo richiamare l’attenzione. Sull'attentato, il vicepremier era intervenuto tramite twitter. Il provvedimento odierno di fermo è stato eseguito dalla Polizia di Stato, coordinata dalla procura Antimafia di Venezia. Il provvedimento della Procura Distrettuale di Venezia, ed eseguito dalla Digos lagunare con il supporto della Direzione centrale polizia di prevenzione, è già stato convalidato dal gio di Brescia, dove è stato eseguito il fermo.

Leggi la ricostruzione dell'accaduto e il commento del vicepremier al link sottostante:

Bomba esplode nella sede della Lega. Salvini accorre