Arrestato Abruzzese, boss latitante dal 2015

Gli investigatori dello Sco e delle Squadre Mobili di Cosenza e Catanzaro, con il supporto della Polizia scientifica, hanno arrestato a Cassano allo Ionio il latitante Luigi Abbruzzese, di 29 anni. Irreperibile dal 2015, era inserito nell'elenco dei ricercati più pericolosi.

Abbruzzese è il capo dell'omonima cosca, egemone nella Sibaritide. Abbruzzese è stato condannato in appello a 20 anni per traffico di droga ed è destinatario di una misura cautelare sempre per droga. Al momento della cattura aveva 2 pistole, munizioni e un documento falso.

Cuppari

Lo scorso 31 luglio i Carabinieri avevano arrestato il boss calabrese Simone Cuppari, capo della omonima 'ndrina originaria di Brancaleone (Reggio Calabria) e con base a Francavilla al Mare (Chieti) da dove controllava attività di traffico di stupefacenti e riciclaggio. Cuppari era ricercato dal febbraio del 2017, quando era sfuggito alla cattura nel corso dell'operazione “Design”, coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia di L'Aquila e condotta dai carabinieri del Comando provinciale di Chieti. Il boss, già condannato in grado a 28 anni, è stato rintracciato in un'abitazione della provincia di Bergamo.