Alunno 17enne ferisce l'insegnante con un coltello

Non è ancora chiaro cosa abbia potuto scaturire una tale reazione nell'Istituto superiore “Ettore Majorana” di Santa Maria a Vico, in provincia di Caserta, dove uno studente 17enne ha ferito al volto la sua insegnante con un coltello, davanti agli occhi sbalorditi dei suoi compagni. Forse uno scatto d'ira, dovuto a precedenti brutti voti, o forse un semplice diverbio per una nota: fatto sta che il giovanissimo allievo ha compiuto il gravissimo gesto durante lo svolgimento delle lezioni, procurando alla professoressa (di italiano) una ferita alla guancia sinistra giudicata guaribile in 15 giorni con un coltello a serramanico, fuggendo e venendo successivamente fermato dai Carabinieri per lesioni gravi. La docente è stata ricoverata in prognosi non riervata presso l'ospedale di Maddaloni.

Fedeli: “Fatto inaccettabile”

Nel colloquio con i militari, il giovane non ha fornito motivazioni esaurienti per spiegare il suo gesto. Fra le ipotesi formulate dagli inquirenti, una lite dovuta a una brutta valutazione o, addirittura, un semplice rimprovero motivazionale per migliorare i risultati scolastici: l'essersi presentato in classe con un coltello, avrebbe fatto pensare anche a un gesto premeditato. “E' gravissimo quanto avvenuto all'Istituto 'Ettore Majorana' di Santa Maria a Vico – ha affermato il ministro dell'Istruzione, Valeria Fedeli, la quale ha fermamente condannato l'accaduto -. E' inaccettabile il fatto stesso che lo studente sia andato a scuola portando con sé un coltellino”.

Nessuna spiegazione

Il ministro Fedeli ha contattato la dirigente scolastica e avuto un colloquio telefonico con l'insegnante ferita, alla quale ha espresso “piena solidarietà e vicinanza”. Secondo la guardasigilli, “simili episodi di violenza non dovrebbero mai accadere, men che meno in un luogo come la scuola, in cui educhiamo le nostre ragazze e i nostri ragazzi al rispetto e il cui obiettivo è formare cittadine e cittadini consapevoli e responsabili”. Il 17enne, in procinto di compiere il suo diciottesimo compleanno, è residente ad Acerra, nel napoletano: da lui, finora, non è arrivata nessuna spiegazione né un tentativo di giustificazione. Al momento, resta in stato di fermo.