Alpinisti italiani travolti da una valanga

Italia

Non ci sono vittime fra gli alpinisti italiani che partecipavano alla spedizione di 7 persone (3 erano pachistani) travolta da una valanga in Pakistan. 

L'incidente

L'ambasciata italiana nel Paese asiatico, che si è subito attivata, ha ricevuto la notizia che è morto uno dei tre pachistani che facevano parte della spedizione assieme a quattro italiani. Nell'incidente sarebbe rimasto ferito il capo spedizione, Tarcisio Bellò. Gli altri alpinisti italiani impegnati nella scalata erano David Bergamin, Luca Morellato e Tino Toldo.  L'incidente è avvenuto nelle prime ore del mattino, a quota 5.300 metri. L'esercito pachistano sta organizzando una missione di soccorso che però non partirà  prima di domani a causa delle condizioni meteo e della lontananza della base dal luogo dell'incidente

Il bollettino

“Le abbondanti nevicate ci hanno messo a dura prova sia nell’estenuante fatica di batter traccia, sia nel scegliere orari adatti ad evitare le possibili slavine da insolazione – si leggeva ieri nel bollettino della spedizione pubblicato su Facebook -. Un paio di volte abbiamo ripiegato per non rischiare, come ieri che immersi nella nebbia più totale, bianco sotto bianco attorno, ci siamo arresi e lasciato una corda e altre attrezzature tecniche nel ghiacciaio. Due ore dopo è apparso il sole e una enorme slavinaha sepolto le nostre attrezzature coinvolgendo solo in parte la nostra traccia. Segno che avevamo scelto bene il percorso, ma non possiamo permetterci altri errori”.