Roma, rientrato l'allarme terrorismo
Continua l'indagine sul siriano sospettato di preparare un attacco nella Capitale
a ieri sera, Roma è in stato di allerta per la possibile presenza di un ragazzo siriano che starebbe pensando di compiere un attentato. Come sottolinea Fiorenza Sarzanini sul Corriere.it, l'allarme è stato diramato dalla questura già nella serata di ieri, allertando tutte le volanti della capitale. Al momento gli agenti, che nelle ore precedenti hanno verificato se il 27enne fosse in città, hanno comunicato che il siriano potrebbe non essere in città.
Gli agenti si stanno muovendo con la massima cautela, poiché nelle loro mani hanno già un'identità. Si tratterebbe di un ragazzo originario della Siria, classe 1991, che di recente ha aperto tre profili Facebook. Gli agenti sono stati prontamente allertati e per ora la foto del presunto stragista resta ancora top secret perché non si accorga di essere sotto osservazione.
Il sospetto era già all'attenzione delle autorità da tempo. Il soggetto, nella nota della questura classificato come "pericoloso", su un suo profilo ha di recente postato una foto in cui, con folta barba, posa vicino a Pariser Platz, la piazza prospiciente la Porta di Brandeburgo. Ciò che, tuttavia, ha acuito l'allarme è stata un'intercettazione telefonica, nella quale ha annunciato: "Domani a Roma andrò in Paradiso". Dell'indagine si sta occupando anche la direzione Antirerrorismo, che avrebbe avuto indicazioni più dettagliate anche dai servizi segreti, per stanare l'eventuale "rete" di collaboratori operante nella Capitale.
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