Al via le operazioni di svuotamento del carburante

Sono cominciate all'alba di oggi, le operazioni finalizzate a svuotare il carburante dai serbati del mercantile Efe Murat. La grossa nave si era arenata a circa 200 metri dal lungomare sud di Bari – davanti alla spiaggia di Pane e Pomodoro – a causa di una violenta mareggiata il 23 febbraio scorso.

Motopontone

Oltre al personale della Guardia costiera, è giunto sul posto a supporto anche il motopontone, una specie di chiatta operativa galleggiate, da cui si procederà a insufflare l'acqua nelle cisterne per estrarre il gasolio. Secono i calcoli degli ingegneri, per estrarre le circa 30 tonnellate di greggio occorreranno in totale quattro giorni. Solo al termiine della lunga operazione, vale a dire a serbatoi svuotati, l'armatore presenterà il piano per il recupero del relitto. 

Grazie alle condizioni meteo favorevoli, oggi è previsto anche l'impiego di sommozzatori per la verifica sia dello scafo della nave – che come noto presenta tre falle – sia quello del rimorchiatore Galesus. Una verifica al termine della quale sarà possibile presentare il piano di recupero del rimorchiatore rimasto a sua volta incagliato durante le operazioni di soccorso al mercantile avvenute sabato scorso.

Indagato il comandante

Il comandante della Efe Murat, Oral Kucukyildiz,  è formalmente indagato dalla Procura di Bari. Il comandante – che nel frattempo è già ripartito dal capoluogo pugliese con il resto dell'equipaggio, una quindicina di persone – è indagato per i reati di naufragio colposo e violazione dell'articolo 1.231 del Codice della navigazione, sulla inosservanza delle norme sulla sicurezza della navigazione. Come riporta Bari Today, la richiesta di interrogatorio, nella forma dell'incidente probatorio, è stata firmata ieri dai magistrati baresi.