Andare oltre la cronaca

Caro Direttore, ho seguito con grande attenzione sul suo quotidiano on line la trattazione dei fatti di cronaca nera che si sono verificati in Italia nelle ultime settimane: dallo stupro dei ragazzi di Pisticci fino all’uccisione dei due conviventi di Lecce, passando per l’orribile pestaggio mortale del giovane Willy.

Ed ho apprezzato il modo sempre completo e deontologicamente corretto con il quale i vostri giornalisti hanno raccontato i fatti senza indulgere in sensazionalismi o – peggio – in un macabro sfruttamento del dolore. Mi piacerebbe chiedervi ancora uno sforzo in più: mi piacerebbe capire, da una testata cattolica come la vostra, cosa c’è dietro, cosa muove queste azioni, quale perversa logica anima la mano di chi uccide, stupra, plagia il prossimo e per quale oscuro “movente” tutto questo avviene.

Voglio essere ancora più chiaro: quando leggo che l’omicidio dell’arbitro di Lecce è stato causato dall’invidia, mi chiedo il perché possa accadere tutto questo! Io non ho una risposta chiara ed immagino nemmeno voi. Possiamo però provare a ragionarci e ad aprire una riflessione? Grazie per la sua cortese attenzione.

Severino L.