Vocazione “smart”. I nuovi carismi delle religiose secondo l’Osservatore Romano

Dai social network ai cda delle banche. L'Osservatore Romano racconta le suore "smart". Vocazione 2.0

Uisg
Vocazione 2.0. Le suore degli anni Duemila. Le ‘smart sisters‘ le definisce l’Osservatore Romano. Che dedica, nel mensile “Donne, Chiesa, Mondo“, un focus sul nuovo modo di intendere la vocazione religiosa. C’è la suora che ha 75 mila follower su TikTok. La monaca mastra birraia che produce in una abbazia in Baviera 3 mila ettolitri di birra l’anno. C’è l’economista, consigliera del governo italiano e di Papa Francesco. E la suora che è nel consiglio di amministrazione di una banca. Sono alcuni esempi di consacrate che hanno deciso di mantenere un piede ben ancorato nel mondo. Con la loro professionalità ed esperienza. Vocazione

Vocazione “smart”

L’Osservatore Romano ricorda anche le figure storiche dei conventi. Religiose che hanno inciso nella storia del mondo. Come suor Mary Keller, nata nel 1913 in Ohio. Ha contribuito a sviluppare il Basic. Il linguaggio di programmazione. E ha previsto l’avvento di internet. Inoltre ha sostenuto, quando ancora non erano così diffusi, l’importanza degli strumenti informatici. Fu la prima persona a ottenere un dottorato in informatica negli Stati uniti nel 1965.

VocazioneAmore per il lavoro

Tra le storie più recenti c’è quella di suor Doris Engelhard. La religiosa, nell’abbazia francescana di Mallersdorf, in Baviera, è mastra birraia. “Amo il mio lavoro. Amo l’odore della birra. Amo lavorare con creature di vita come il lievito e l’orzo. Sono contenta quando la gente degusta con gioia la nostra birra. In realtà si dovrebbe poter provare piacere per tutto quello che si fa. Per non diventare insopportabili. Sicuramente Dio non vuole persone tristi e insoddisfatte”, dice suor Doris.

In missione nel mondo

Suor Norma Pimentel è stata inserita tra le cento figure più influenti dello scorso anno dalla rivista “Time”. Religiosa delle Missionarie di Gesù. Dirige la Caritas del Rio Grande. Alla frontiera tra Stati Uniti e Messico. Impegnandosi nel servizio ai migranti. Hermana Claudia, monaca argentina che si è trasferita da tempo in Italia. Fa parte della Congregazione delle Suore di Carità di Nostra Signora del Buono e Perpetuo Soccorso. E’ su TikTok. E si inserisce, tra video e meme, per parlare di fede e di preghiera. Ha raggiunto quota 75 mila follower.