VATICANO: I REGALI DEL PONTEFICE IN VENDITA PER AIUTARE I POVERI

Riciclare i regali non è forse molto elegante, ma se si fa a fin di bene non si può certo criticare. E’ il caso del Santo Padre che mette in vendita i tanti doni ricevuti dai capi di stato e il cui ricavato andrà ai poveri.

Nel “magazzino abbigliamento” riservato ai dipendenti vaticani, ai prelati e al Corpo diplomatico accreditato presso la Santa Sede, è spuntato infatti un mercatino di beneficenza. Al piano terra, vicino alle casse, è stata allestita su alcuni scaffali una selezione dei regali che Francesco riceve tutti i giorni da chi gli rende visita.

Accanto a ciascun pezzo è stato sistemato un cartellino con l’offerta minima in euro e una specifica: “I proventi verranno destinati alla carità del Papa”. Si tratta solo dell’ultima attenzione del Pontefice per i più bisognosi. La sua premura verso chi non ha nulla è una delle caratteristiche che lo contraddistinguono. Il cardinale brasiliano Cláudio Hummes, quando Bergoglio stava per essere eletto, non ha esitato a sussurrargli una frase che avrebbe avuto un peso fondamentale nella scelta del suo nome: “Non dimenticare i poveri”.

Così, quel cardinale “venuto dalla fine del mondo”entrando nella storia come Papa Francesco ha portato l’attenzione sugli ultimi, senza usare parole ma con gesti concreti. Un atteggiamento quello del Santo Padre sempre più consolidato e noto anche ai media che lo inseguono in tutti i suoi fuori programma, ma capace sempre di stupire.