Una mostra ripercorre la vita di Papa Francesco

Gesti e parole, Jorge Mario Bergoglio, una presenza originale”. E' questo il titolo della mostra fotografica inaugurata a Buenos Aires per celebrare il Papa venuto “dalla fine del mondo”. Si tratta di un'iniziativa le cui foto, corredate da ampie didascalie, ripercorrono l'itinerario del sacerdote di orgine italiana fino alle soglie del trono di San Pietro

Non un elogio, ma un modo per conscere il Papa

Gli organizzatori hanno sottolineato che l'esposizione fotografica non è stata realizzata pensando di elogiare il Pontefice, ma si tratta di “un tentativo di conoscere meglio l'uomo che lo Spirito Santo ha sceltoper guidare la chiesa in questo particolare momento storico”, aggiungendo che “foto e testi mostrano aspetti di una vita considerata da molti come l'incarnazione dell'essenza del Concilio Vaticano II“. 

La descrizione della mostra

Quindi, attraverso le immagini il visitatore può ripercorre le tappe fondamentali della vita di Papa Francesco, partendo dalla sua vocazione al sacerdozio, approfondita dal senso di appartenenza all'ordine dei gesuiti, attraverso la formazione culturale e intellettuale, fino alla passione per l'educazione e per l'impegno sociale, per poi arrivare allla sua elezione a Papa. Una sezione particolare della mostra è dedicata alla visione e all'ascolto dell'intervento del cardinale argentino nell'incontro dei vescovi latinoamericani di Aparecida, nel 2007. Evento durante il quale espose la sua visione della Chiesa non più chiusa in se stessa ma a porte aperte, non solo per accogliere ma anche per uscire e andare incontro ai fedeli. Concetto che, anche da Pontefice, ha più volte espresso, sollecitando il clero ad andare in mezzo alla gente, “ad avere l'odore delle pecore”. 

Le dichiarazioni di monsignor Oscar Ojea

In occasione dell'inaugurazione, il presidente della Conferenza episcopale argentina, monsignor Oscar Ojea, a affermato che le foto che compongono la mostra sono una radiografia dell'azione pastorale di Bergoglio in Argentina, della quale “io stesso sono state in parte un testimone privilegiato”.