Un convegno sulla “Bioetica globale”

La “Bioetica globale” sarà al centro dei lavori dell'assemblea della Pontificia Accademia della vita (Pav) che si svolgerà da oggi al 27 giugno con la partecipazione di scienziati provenienti a tutto il monddo. 

L'uomo al centro

“Abbiamo bisogno di sviluppare una comprensione profonda della vita della vita umana che ha i suoi inizi nella relazione generativa tra uomo e donna” ha spiegato monsignor Vincenzo Paglia, presidente della Pav. Il convegno è stato anticipato da una sessione con i giovani ricercatori dell'Accademia. Mons. Paglia ha sottolineato l'urgenza di rimettere l'uomo al centro dei grandi momenti di confronto. Le potenze mondiali, ha osservato, stanno comprendendo l'importanza di tutelare l'ambiente come “casa comune” ma trascurano la “famiglia umana“. 

Chi abita la casa

 “Pensiamo tutti al pianeta e alla creazione come la casa comune. Un pensiero che prima era solo degli scienziati ora è anche dei politici, tanto che – ha detto mons. Paglia ai giovani ricercatori – si sono riuniti, per esempio, a Parigi per il problema del clima. Quello che a me pare molto debole oggi, a tutti i livelli, è il senso di chi abita questa casa, e cioè la famiglia umana, intesa come soggetto che deve custodire e abitare questa casa comune. Io sognerei un incontro come quello di Parigi non solo sul creato ma anche su chi lo abita“.

L'evento

La tre-giorni affronterà i temi più delicati attualmente nel dibattito scientifico, dall'eugenetica alla cura della terza età, prolungata grazie ai progressi della medicina. “La ricerca della perfezione sta diventando sempre più il modo in cui viene giudicata la vita in tutta la sua complessità. Usando i mezzi a nostra disposizione oggi, l'essere umano può essere analizzato, studiato e manipolato nei minimi dettagli. La possibilità per quel livello di manipolazione delle strutture sensoriali-motorie, neurocognitive e genetico-evolutive apre orizzonti che dobbiamo imparare a comprendere intellettualmente, in un modo che renda possibili soluzioni etico-umanistiche”, ha spiegato Paglia. Ad aprire il convegno sarà l'incontro con il Papa che proprio qualche giorno fa ha criticato l'eugenetica dai “guanti bianchi“.