Emergenza dei Salesiani per l’infanzia violata e traumatizzata dalla guerra in Ucraina. La Visitatoria “Maria Ausiliatrice” dell’Ucraina greco-cattolica alza la voce. Per difendere le vite dei più piccoli dagli orrori della guerra. L’appello è rilanciato dall’agenzia missionaria vaticana Fides. “Dall’inizio dell’invasione russa dell’Ucraina, almeno 80 bambini sono stati uccisi. E molti sono stati feriti. Migliaia di bambini sono costretti a fuggire dai bombardamenti. E a nascondersi negli scantinati abbandonati e fatiscenti. Rimanendovi per giorni e giorni al freddo. Senza luce. Senza cibo e acqua. Migliaia di persone, inclusi bambini e ragazzi, hanno subito traumi psicologici. A causa della paura della morte e della lotta per la vita”, affermano i salesiani”.
Proteggere l’infanzia ucraina
La Famiglia Salesiana “non può tacere in questi tragici momenti che vedono l’aggressore aggredire e violare vite innocenti. Dobbiamo gridare, parlare a tutto il mondo civile di queste gesta barbare e orribili. Ascoltate le voci dei bambini che muoiono a causa dei bombardamenti! Chi li proteggerà, se non noi, che siamo stati inviati loro? Non dobbiamo avere paura di dire la verità. Il mondo e i leader mondiali devono conoscere questi orrori. Uniamoci per proteggere i bambini, non solo nella preghiera, ma anche nell’azione concreta. Grazie a tutti per il supporto e l’aiuto. Insieme siamo forti! Chiediamo una preghiera più intensa per i bambini. E per le migliaia che hanno perso tutto. Dio, stacci vicino in questi tragici momenti. Solo con Te ci sentiamo al sicuro!”.