Si apre il più grande raduno di giovani cattolici arabi

Ras al Khaimah è uno dei sette emirati che formano gli Emirati Arabi Uniti. Qui si svolgerà venerdì 26 e sabato 27 ottobre la Conferenza della gioventù cattolica in Arabia per l'edizione 2018.

Il raduno

Si tratta del raduno più numeroso di cui sono protagonisti giovani cattolici in un Paese arabo che sia mai avvenuto. Arriveranno ragazzi e ragazze da Arabia Saudita, Bahrain, Giordania, Oman, Kuwait e dal Paese ospitante. Non è la prima volta che un evento simile viene organizzato: manifestazioni analoghe, infatti, si sono svolte a Dubai nel 2009 e ad Abu Dhabi nel 2012. L'incontro sarà ispirato alle parole dell'annuncio rivolte dall'arcangelo Gabriele alla Madre di Dio: “Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio”.

Nel nome di Maria

Un collegamento a quello che sarà il motivo principale della prossima Giornata Mondiale della Gioventù che andrà in scena a Panama che quest'anno sarà dedicata alla figura della Madonna.  Monsignor Paul Hinder, vicario apostolico dell'Arabia meridionale, ha dichiarato: “La conferenza richiama i giovani adulti a non avere paura e a riconoscere che la loro dignità preziosa non è il risultato di un riconoscimento da parte dei poteri e delle autorità di questo mondo, ma viene da Dio, il quale ci dice che noi siamo i suoi figli prediletti”. L'evento del 26 e del 27 ottobre si pone, dunque, sulle tracce di Maria che – ha detto il presule svizzero – può insegnarci in una maniera unica a vivere come figli di Dio e irradiare amore, gioia e pace nel mondo“. La manifestazione sarà possibile grazie all'impegno volontario dei tanti giovani cattolici originari del Paese ospitante: negli Emirati Arabi Uniti vivono circa 900 mila persone di fede cattolica su una popolazione che conta 4 milioni di abitanti. Una comunità che rappresenta, dunque, il 10% della popolazione nazionale. Attualmente sono otto le chiese attive nella federazione del Golfo Persico.