Santa Sede: pubblicato un direttorio sull’omelia

La Santa Sede ha pubblicato un “direttorio omiletico” con l’auspicio che l’0melia “possa essere realmente un’intensa e felice esperienza dello Spirito, un confortante incontro con la Parola, una fonte costante di rinnovamento e di crescita” (secondo quanto previsto dall’enciclica “Evangelii Gaudium”). Il testo è stato curato dalla Congregazione per il culto divino e la disciplina dei sacramenti ed è stato presentato a papa Francesco che ha dato il via libera alla diffusione. La notizia è comparsa sulle pagine dell’Osservatore Romano che ha pubblicato un decreto del dicastero vaticano e una nota del segretario della Congregazione, monsignor Arthur Roche.

Il direttorio si articola in due parti: nella prima, intitolata “L’omelia e l’ambito liturgico” si descrive la natura, la funzione e il contesto peculiare dell’omelia, insieme ad alcune parti che la qualificano, vale a dire il ministro ordinato a cui compete, il riferimento alla Parola di Dio, la sua preparazione prossima e remota, i destinatari. Nella seconda (“Ars predicandi”), vengono esemplificati il metodo e i contenuti che deve conoscere l’omelita. Il volume si chiude con due Appendici, una con “i riferimenti del Catechismo in rapporto con alcuni accenti tematici delle letture domenicali dei tre cicli annuali” e l’altra con “riferimenti a testi di documenti magisteriali sull’omelia”.