L’attualità della “santa infermiera”. Dalla prima guerra mondiale ad oggi

Diocesi di Vicenza, al via il 20 ottobre le celebrazioni per i 100 anni della morte di santa Bertilla Boscardin

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L’attualità dell’esempio di Santa Bertilla, vissuta a cavallo della prima guerra mondiale. “Ci sollecita a guardare non tanto alle difficoltà. Ma ai volti di chi incontriamo. Il malato, il povero, lo scarto della società. Erano il suo punto di partenza. Non ha vissuto un cristianesimo a distanza. Vera samaritana, si faceva carico del bisogno che incontrava. In uno slancio di solidarietà che generava vicinanza e fraternità. Ricominciava sempre dal basso, direbbe Papa Francesco. Caso per caso. Lottando per ciò che è più concreto”, spiegano al Sir le Suore Maestre di Santa Dorotea. Una figura che rappresenta un modello per la cura degli ultimi. santa

Tempo di incertezze

“Stiamo ancora vivendo un tempo che sembra aver azzerato tante nostre certezze. In campo economico. Sociale. Sanitario. Persino religioso. Un tempo di crisi. Che tenta di rubare la speranza anche alle nostre strutture. Forti di un passato glorioso“, sottolineano le religiose. Da qui l’annuncio delle celebrazioni. In occasione dei cento anni dalla morte della fondatrice Maria Bertilla Boscardin (1922-2022).santa

Eventi per la santa

Le iniziative coinvolgeranno le diocesi di Vicenza. Che diede i natali alla santa nel 1888. E la diocesi di Treviso. Nel cui ospedale santa Bertilla operò come infermiera. E morì a 34 anni nel 1922. E’ in programma il pellegrinaggio delle reliquie a Brendola e a Treviso. Dal 15 al 26 ottobre 2022. Sarà l’evento culminante dell’anno giubilare che verrà aperto da una solenne celebrazione eucaristica. Il 20 ottobre 2021. Nella cappella che custodisce le reliquie della Santa a Vicenza. Sul sito della congregazione saranno condivisi sussidi e materiale. Per approfondire il messaggio e la figura della santa veneta.